Località: Copertino
La Basilica (o Collegiata) di Santa Maria della Neve in Copertino è stata elevata da Papa Benedetto XVI a Basilica Pontificia minore il 3 luglio 2011.
L’attuale Chiesamatrice di Santa Maria della Neve, fu fondata sull’antica chiesa di San Nicola di rito greco-bizantino, nel 1088, ad opera di Manfredi di Svevia. Originariamente era dedicata all’Assunta; Manfredi di Svevia la dedicò alla Vergine delle Nevi.
Dopo il 1235 la chiesa subì notevoli modifiche e rimaneggiamenti, tanto che delle antiche costruzioni non sono rimaste tracce. Nel 1707 la chiesa fu radicalmente ristrutturata e trasformata per volontà del vescovo di Nardò, Antonio Sanfelice.
Si decise infatti di inglobare le colonne romaniche, interamente affrescate, in pilastri tardo-barocchi. La volta a capriate fu nascosta da un tetto decorato con stucchi in stile rococò.
La Basilica si presenta con un portale rinascimentale sul fianco sinistro, sul lato destro il portale dei leoni, così denominato per la presenza di due leoni stilofori romanici. Ha inoltre un possente campanile barocco (1588-1603).
Al suo interno meritano attenzione un altare settecentesco con la tela della “Gloria di San Giuseppe” (1754), l’altare in pietra, eseguito nel ‘600 dallo scultore copertinese Antonio Donato Chiarello e dedicato alla Vergine della Neve, con incastonato un affresco di stile tardo-gotico, raffigurante Gesù Bambino e la Madonna che viene incoronata da due angeli.
Sono inoltre presenti alcuni dipinti di Gianserio Strafella, tra cui la celebre “Deposizione” posta sul primo altare e le tavole del 1554 raffiguranti le effigi di San Pietro, San Paolo, San Zaccaria e San Gerolamo.